L’implantologia dentale con “vite in titanio Isomed” si riferisce a un tipo specifico di impianto dentale che utilizza viti realizzate in lega di titanio prodotte da Isomed. Questa scelta di materiale è comune nell’implantologia dentale per diversi motivi:

Biocompatibilità: Il titanio è noto per la sua biocompatibilità, il che significa che il materiale è ben tollerato dal corpo umano senza causare reazioni avverse.
Resistenza: Il titanio è un materiale leggero ma estremamente resistente, il che lo rende adatto per l’uso in applicazioni dentali, in cui gli impianti devono sopportare carichi costanti.
Osteointegrazione: Il titanio favorisce l’osteointegrazione, che è il processo mediante il quale l’osso circostante cresce e si fonde con la superficie dell’impianto, garantendo una stabile ancoraggio nell’osso mascellare o mandibolare.

L’utilizzo di viti in titanio potrebbero essere associato al marchio specifico e alle caratteristiche tecniche fornite. Tali viti possono essere progettate per offrire una maggiore stabilità e facilitare il processo di guarigione.

È sempre consigliabile consultare direttamente il tuo dentista o chirurgo orale per ottenere informazioni dettagliate sulla marca specifica di viti in titanio e come esse potrebbero adattarsi alle tue esigenze individuali. Ogni caso clinico è unico, e il professionista sarà in grado di consigliarti sulla scelta migliore in base alla tua situazione specifica.

La “connessione dell’abutment” si riferisce al punto in cui l’abutment, che è la parte di un impianto dentale che emerge dalla gengiva e connette il dente artificiale all’impianto, si collega all’impianto stesso. Questa connessione è cruciale perché deve essere stabile e ben sigillata per garantire un’adeguata funzionalità e integrazione estetica dell’impianto dentale. La qualità della connessione può influenzare l’efficacia dell’implantologia dentale nel lungo termine.

La “corona in ceramica” è una componente dell’implantologia dentale o della protesi dentaria che viene utilizzata per ripristinare la forma, la funzione e l’estetica di un dente danneggiato o mancante. Ecco alcune informazioni brevi sulla corona in ceramica:

Materiali: Le corone in ceramica possono essere realizzate utilizzando vari tipi di ceramica, che possono includere ceramica convenzionale, ceramica pressata o ceramica stratificata su una struttura metallica o in zirconia. La scelta del materiale dipende dalle esigenze specifiche del paziente e dalle raccomandazioni del dentista.
Estetica: Le corone in ceramica sono apprezzate per la loro capacità di mimetizzare l’aspetto naturale dei denti circostanti. La ceramica offre una traslucenza simile all’aspetto dei denti naturali, contribuendo a un risultato estetico più gradevole.
Funzionalità: Le corone in ceramica sono progettate per ripristinare la funzione masticatoria e la forma del dente. Possono essere utilizzate su singoli denti o su impianti dentali, a seconda delle esigenze del paziente.
Procedura: Il processo di posizionamento di una corona in ceramica coinvolge la preparazione del dente naturale o dell’impianto, l’impronta per creare un modello preciso, e la realizzazione della corona su misura in laboratorio dentale. Infine, la corona viene cementata o fissata in posizione dal dentista.
Manutenzione: Le corone in ceramica richiedono una buona igiene orale e le stesse attenzioni di cura dei denti naturali. Spazzolare, usare il filo interdentale e le visite regolari dal dentista sono essenziali per garantire la durata della corona.

La scelta della corona in ceramica è spesso fatta in collaborazione con il dentista, considerando fattori come l’estetica desiderata, la posizione del dente e le esigenze funzionali del paziente.